Benficeranno della somma dei contributi FCC

 

Se i cittadini la approveranno, la fusione dei Comuni di Falcade e Canale d’Agordo sarà un altro tassello per rafforzare il sistema istituzionale provinciale. La scorsa settimana ho incontrato i sindaci dei due comuni interessati, Michele Costa e Rinaldo De Rocco.

Domenica prossima i cittadini dei due comuni voteranno per approvare o respingere il progetto di fusione e sarà un passaggio importante. Dopo Quero Vas, Longarone e Castellavazzo e Zoldo, l’avvio delle unificazioni di comuni in Agordino apre la strada a una nuova stagione. Municipi più grandi recuperano in efficienza ed efficacia i cui primi beneficiari sono i cittadini. Aumenta anche il peso politico degli amministratori, sia all’interno del sistema provinciale, sia verso l’esterno.

Infine nulla cambia per i Comuni di Falcade e Canale D’Agordo rispetto ai contributi disponibili con il Fondo Comuni Confinanti: Lo scorso anno abbiamo approvato una delibera che prevede la continuità del programma anche per i comuni soggetti a fusione lasciando invariati i contributi di 500 mila euro ciascuno. Quindi, in futuro, il nuovo comune beneficerà della somma dei contributi annuali di Falcade e di Canale d’Agordo, per un totale di 1 milione di euro.

La decisione fu presa per non penalizzare i comuni confinanti e, soprattutto, per evitare che i benefici del Fondo diventassero un ostacolo alle fusioni. Dobbiamo sostenere i cittadini e le imprese nelle zone di confine, ma abbiamo un disperato bisogno anche di Comuni più efficienti ed efficaci e le fusioni sono indispensabili a ottenere questo obiettivo.

 


Belluno, 13 Dicembre 2017