Il dissesto idrico e geologico della provincia di Belluno va contrastato con interventi urgenti, per questo ho depositato un emendamento alla legge di stabilità 2015 chiedendo di stanziare 100 milioni di euro per finanziare gli interventi per l’emergenza alluvionale del Bellunese verificatasi nelle ultime settimane.

Abbiamo frane e allagamenti un po’ ovunque. Tra ieri e oggi ho ascoltato molti sindaci bellunesi impegnati in prima linea per fronteggiare l’emergenza. 

Alcuni versanti minacciano direttamente le abitazioni, come a Cibiana, molte strade sono chiuse da giorni a Gosaldo e una frana è caduta a Santo Stefano sulla strada statale 52, chiusa da ieri mattina. In generale la situazione è molto critica, anche perché, dal Feltrino al Cadore è caduta la stessa quantità di pioggia del 1966, se non di più. Di fronte a questi eventi nessuno può rimanere inerme, per questo sto lavorando perché si prevedano misure straordinarie per mettere in sicurezza il territorio.

L’emendamento prevede di aumentare le risorse del Fondo emergenze nazionali di 100 milioni di euro con destinazione specifica.


 

Belluno, 8 novembre 2014