A Venezia e a Roma, il Pd conferma natura federalista

Coraggio, determinazione e concretezza hanno portato a un risultato a cui il Pd ha lavorato per anni.

L’approvazione della legge con cui la Regione Veneto trasferisce competenze e risorse alla Provincia di Belluno è un importante risultato.

A Venezia, come a Roma, il Partito democratico conferma la propria natura federalista e la capacità di far convergere le altre forze politiche su proposte condivise a favore dei territori deboli.

Il voto odierno in Consiglio regionale è un risultato a lungo perseguito dalla comunità bellunese e fa del Veneto la prima Regione a conformarsi alla riforma Delrio.

Negli ultimi quindici anni sono stati diversi i provvedimenti presi a livello regionale e nazionale per tentare di attenuare le diseguaglianza e le difficoltà patite da chi vive in montagna.

Purtroppo, gli interventi spot si sono tutti dimostrati dei palliativi.

Il trasferimento organico di materie al Bellunese, combinato con le nuove competenze previste dalla riforma Delrio cambia radicalmente lo scenario e rappresenta una sfida per il futuro.

La Regione da polo accentratore comincia a diventare il luogo della programmazione e del coordinamento delle politiche decise nei luoghi più vicini ai cittadini, i territori e i Comuni.

La sfida è anche per i Bellunesi: dovranno gestire le nuove competenze con grande responsabilità e, mi auguro, con la medesima determinazione e concretezza dimostrate nel voler ottenere questo risultato.

Il provvedimento preso a Venezia avrà ripercussioni a Roma.

Il governo sarà ulteriormente stimolato a operare perché anche Lombardia e Piemonte trasferiscano funzioni, competenze e risorse alle altre due province interamente montane coinvolte nella riforma, Sondrio e Verbania.


Roma, 30.07.2014