Zaia certifica il suo fallimento – In 10 anni dai governi di centrodestra e Lega 0 euro per la Tav. In 20 anni di dominio in Veneto, cdx e Lega incapaci di decidere un percorso.
L’esecutivo Renzi le opere le programma, le finanzia e le realizza
Sulla Tav il presidente del Veneto Zaia oggi ha certificato l’inefficace e fallimentare azione dei governi di centrodestra che per 10 anni hanno guidato il Paese e da 20 anni annichiliscono le aspettative di modernizzazione delle imprese e dei cittadini del Veneto.
Sono rimasto “incredulo alle parole di Zaia”. Il presidente ha rilevato che la Tav tra Brescia e Verona al momento è finanziata con 90 milioni di euro su oltre 5 miliardi necessari.
Quei fondi sono stati messi dal governo Renzi e sono propedeutici all’avvio dei lavori. Noi le infrastrutture le programmiamo, le finanziamo e le realizziamo.
Al contrario, dal 2001 al 2011, i governi a guida centrodestra e Lega non hanno portato in Veneto un euro per la Tav. Dal canto suo, Zaia si è lambiccato per anni su improbabili percorsi collinari, sotterranei e persino balneari, senza prendere una decisione. La piena responsabilità dei ritardi sulla costruzione dell’infrastruttura sono tutti suoi e dei suoi alleati.
Se il governo si misura sulla concretezza delle azioni, Zaia ha fallito.
L’attuale governatore è stato vice presidente della Regione, ministro e poi presidente della Regione. Peccato che sulla sua casella dei risultati concreti campeggi un imbarazzante “non pervenuto”.
Belluno, 19 Settembre 2014