PASSA UN EMENDAMENTO CHE FINANZIA IN MANIERA STABILE LE ATTIVITA del SOCCORSO ALPINO 

Tra le modifiche apportate sul testo-guida della Legge di stabilità, presentato dal, Governo sono state inserite    maggiori risorse destinate ad  integrare le autorizzazioni di spesa in favore del Corpo nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico del Cai, da ripartire in misura eguale per la copertura di spese di funzionamento e per il pagamento del premio assicurativo dei membri del Corpo.

Il relatore ha preso spunto dall’emendamento a firma del deputato Bellunese Roger De Menech e del deputato piemontese Enrico Borghi che chiedeva «l’autorizzazione ad erogare un contributo di 500mila euro a decorrere dall’anno 2014 in favore del Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico del Club alpino italiano, quale integrazione del contributo a carico dello Stato per il pagamento dei premi per l’assicurazione dei volontari che siano impegnati nelle operazioni di soccorso o nelle esercitazioni, ai sensi dell’articolo 3 della legge 18 febbraio 1992, n. 163, nonché un ulteriore contributo di 500mila euro a decorrere dall’anno 2014 in favore del Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico del Club alpino italiano, per le finalità istituzionali del Corpo medesimo».

L’emendamento approvato (il n° 1.4010 del relatore) al comma 225-bis della legge di stabilità «ha anche il pregio – sottolinea Roger De Menech – di stabilizzare per gli anni 2014, 2015, 2016, il contributo che poi andrà a regime, garantendo ulteriore tranquillità ai tanti volontari del Corpo».


Roma, 19.12.2013