De Menech: “Adottato principio federalista di governo vicino al territorio”
Le funzioni e le competenze del magistrato alle acque andranno alla Città metropolitana di Venezia. Lo ha stabilito la commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera.
Nel provvedimento di soppressione del magistrato alle acque siamo riusciti a far passare il concetto federalista che le competenze di governo del territorio devono stare il più vicino possibile ai cittadini.
La salvaguardia e il risanamento di Venezia sono temi troppo delicati e particolari perché se ne possa occupare qualche distante ufficio a Roma. Ci vogliono competenze specifiche, professionalità e, soprattutto, conoscenza del territorio e del contesto.
Il provvedimento preso dalla Commissione prevede che entro il 31 marzo 2015 il governo individui le funzioni già esercitate dal magistrato delle acque da trasferire alla Città metropolitana di Venezia, in materia di salvaguardia e risanamento della città di Venezia e dell’ambiente lagunare, di polizia lagunare e d’organizzazione della vigilanza lagunare, nonché di tutela dall’inquinamento delle acque.
Sempre entro la fine di marzo, il governo stabilirà anche le risorse umane e strumentali da assegnare alla Città metropolitana.
Roma, 28 luglio 2014