Soddisfazione per l’arrivo e le dichiarazioni fatte durante la visita del Presidente del Consiglio, Enrico Letta, oggi a Longarone.
Il Presidente Letta ha riconosciuto come il Vajont rappresenti errori umani e contraddizioni su cui bisogna riflettere; quanto accaduto la notte del 9 ottobre ’63 non fu una tragica e inevitabile fatalità ma ci furono effettive responsabilità.
Il Vajont rappresenta la memoria che però guarda al futuro; viviamo in un paese con un territorio fragile, fatto di montagna con amministrazioni pubbliche in difficoltà.
Il Premier Enrico Letta conosce bene i problemi del nostro territorio, confinato tra due regioni a statuto speciale; problemi accentuati anche da un commissariamento che ormai va avanti da oltre due anni .
Autonomia e Specificità, Uso e consumo equilibrato di suolo, Fondi strutturali nuovi indicano un importante impegno del governo verso il nostro territorio e tutto il capitolo riguardante la Montagna.
Le sue dichiarazione si legano a quanto emerso nei numerosi incontri avvenuti a Roma, proprio per far conosce e far emergere la particolare situazione e le esigenze del territorio bellunese.
È ancor più significativo e importante quanto ha dichiarato a Longarone questa mattina, la Provincia di Belluno necessità di un maggiore autogoverno e un’autonomia più forte.
Roger
Belluno, 12.10.2013