Finalmente l’Italia ha una legge che regola le coppie di fatto.
La legge regola e definisce i diritti e i doveri di tutte le coppie che, non riconoscendosi nello schema del matrimonio, decidono di costruire e progettare una vita insieme, che si tratti di unioni civili (coppie omosessuali) o convivenze di fatto (coppie eterosessuali).
UNIONI CIVILI
La legge istituisce le unioni civili come specifica formazione sociale riconoscendo, tra le altre cose, l’obbligo reciproco di assistenza morale e materiale, di coabitazione e di contribuzione ai bisogni comuni; stabilisce la possibilità di assumere un cognome comune e nuovi diritti patrimoniali ed in materia di successione, il diritto al mantenimento, alla pensione di reversibilità e alle disposizioni fiscali, nonché a tutte le prerogative in materia di lavoro.
CONVIVENZE DI FATTO
Nuovi diritti anche per i conviventi, in particolare in materia di alloggi, in caso di malattia o ricovero e in ambito penitenziario. I conviventi potranno stipulare uno specifico contratto per quanto riguarda i rapporti patrimoniali mentre In caso di fine della convivenza il soggetto più debole avrà diritto agli alimenti.
Approfondimento: La legge sulle unioni civili
Roma, 11.05.2016