Stamattina in commissione federalismo l’audizione del presidente Bonaccini

 

È terminata da pochi minuti l’audizione del presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, in commissione bicamerale sul Federalismo fiscale.

Bonaccini ha presentato l’autonomia buona. Un percorso approfondito che parte dal piano strategico con cui la regione individua l’ambito socio economico in cui si muove e la direzione da prendere per il futuro. In base alla propria programmazione l’Emilia chiede la gestione diretta di alcune funzioni e competenze che ritiene strategiche, mentre ne lascia altre allo Stato poiché non rientrano tra gli obiettivi di medio e lungo periodo.

Bonaccini e tutti gli amministratori emiliani hanno fatto un lavoro molto serio ribadendo la necessità di mantenere due principi cardine: la solidarietà nazionale e la sussidiarietà nei confronti dei territori perché, ha affermato il presidente, non ci sarebbe nulla di peggio che sostituire il centralismo statale con un nuovo centralismo regionale, meno efficace e meno efficiente.

Desidero ricordare infine che l’autonomia serve ai territori e ai cittadini per accedere con più facilità ai servizi, non agli enti o a singoli amministratori per costruirsi il proprio feudo.

 

 


Roma, 7 marzo 2019