ll Comitato Paritetico per la Gestione delle risorse finanziarie dell'intesa sottoscritta il 19 settembre 2014 individua e garantisce forme di consultazione e partecipazione degli enti locali e delle rappresentanze interessate per la gestione di fondi da assegnare ai territori di confine delle province autonome di Trento e Bolzano.
I fondi sono quelli indicati nell'articolo 2, commi 117 e 117 bis, della legge n. 191 del 23 dicembre 2009 (legge finanziaria 2010). Il Comitato è previsto dalla legge n. 147 del 27 dicembre 2013, articolo 1, comma 519 (legge di stabilità 2014). E' composto dai Presidenti pro tempore delle Regioni Lombardia e del Veneto, dal Ministro per gli affari regionali e le autonomie e dai Presidenti delle Province autonome di Trento e di Bolzano o dai rispettivi delegati. Partecipano ai lavori del Comitato i Presidenti delle province di Belluno e Sondrio con diritto di voto. Sono invitati a partecipare ai lavori del Comitato tre rappresentanti dei sindaci dei 48 comuni confinanti senza diritto di voto.
Il 30 Novembre a Roma abbiamo presentatio i risultati ottenuti in questi ultimi tre anni di lavoro e abbiamo Rinnovato l’accordo e la firma dell’Intesa.
80 milioni di euro l'anno per il Fondo comuni confinanti, un totale di 400 progetti sostenuti in 7 anni grazie a 550 milioni di euro.
La Provincia di Bolzano e quella di Trento, anche in futuro, verseranno ciascuna 40 milioni di euro all'anno per alimentare il Fondo comuni confinanti, il cui obiettivo è quello di sostenere la valorizzazione e lo sviluppo economico e sociale dei territori di Lombardia e Veneto confinanti con Alto Adige e Trentino.
Abbiamo fatto fin qui un importante lavoro perché il Fondo diventi sempre più strategico. Oggi è fondamentale rilanciare questo aspetto e lavorare insieme agli enti locali perché queste politiche vengano sempre più calate nell’area vasta dei territori di confine.
SFOGLIA LE SLIDE:
http://www.fondocomuniconfinanti.it/
Belluno 6 Dicembre 2017