Da Bribano alla Marmolada sui pedali. L’itinerario, chiamato “La Regina della biciletta”, è uno dei progetti strategici in corso di approvazione da parte del Comitato paritetico per la gestione del Fondo Comuni confinanti. Ieri ho incontrato il sindaco di Sedico, Stefano Deon per discutere insieme le modalità di prosecuzione dell’iniziativa.
Stiamo coinvolgendo tutti gli amministratori locali interessati in un progetto con importanti ricadute sull’economia e sul turismo di tutto il Bellunese. La nuova ciclabile collegherà l’Alto Adige e il Trentino con la Val Belluna, dove andrà a innestarsi sulla dorsale Cadore – Feltrino.
Un unico itinerario privilegiato per gli escursionisti in bicicletta che dall’Europa a nord delle Alpi potranno arrivare nel Bellunese attraverso un percorso ricco di unicità ambientali e storiche. La nuova ciclabile sarà progettata dalla stazione ferroviaria di Bribano, risalirà la conca Agordina e avrà diramazioni verso la Provincia di Bolzano attraverso la Val Parola e la Val Badia e con il Trentino attraverso il percorso della Strada delle miniere Val Imperina – Gosaldo – Sagron – Mis e sul percorso da Taibon a Canale d’Agordo attraverso l’Altopiano delle Pale di San Martino – Gares – San Lucano. E’ prevista inoltre l’integrazione con gli itinerari delle valli ladine del Sella e il completamento dell’itinerario ciclopedonale dei Musei.
Il progetto ha come capofila l’Unione montana Agordina e il Comune di Sedico e prevede diverse fasi di avanzamento per un costo complessivo di circa 9,3 milioni di euro. La prima tranche di finanziamenti da parte del Fondo è di 2,25 milioni di euro, a cui si aggiunge un cofinanziamento di 250 mila euro dei Comuni di Sedico e Sospirolo. Con queste risorse saranno progettati e realizzati i primi tre avanzamenti: dalla stazione di Bribano a Sedico (1,66 km), da Sedico a Sas Mus (5,03 km) e da Sas Mus a La Muda (18,15 km). Il progetto proseguirà negli anni successivi e sarà finanziato quasi interamente dal Fondo Comuni confinanti.
Durante l’incontro, il sindaco di Sedico Deon ha inoltre reso note le intenzioni del Comune di Sedico di esplorare la possibile fusione con il Comune di Santa Giustina e mi ha presentato un progetto di restyling del polo sportivo comunale condiviso con tutte le associazioni sportive del territorio che ha l’obiettivo di diventare un polo di attrazione per tutte le attività sportive della zona. Il presidente del Comitato è reso disponibile a ricercare i finanziamenti necessari alla realizzazione.
Belluno, 18 Agosto 2016