Il Pd in Regione impone di togliere la previsione di smantellamento
Grazie alla mobilitazione di cittadini, sindacati e istituzioni
L’ospedale Codivilla Putti di Cortina deve rimanere nella piena funzionalità. Questa mattina il Partito democratico in V Commissione sanità del Consiglio regionale ha imposto lo stralcio del punto 4 della delibera con cui la Giunta prevedeva la chiusura dei reparti in caso la gara per l’affidamento della gestione del Codivilla fosse andata deserta.
E’ un primo risultato importante raggiunto grazie alla mobilitazione di cittadini, sindacati, istituzioni e associazioni di tutta la provincia, non solo della conca ampezzana. Sottolineo inoltre la sinergia con i nostri consiglieri regionali, in particolare Claudio Sinigaglia, che a più riprese sono venuti sul territorio per informarsi direttamente con portatori di interesse, cittadini e dipendenti ospedalieri in primis.
Ora la giunta regionale sarà costretta a modificare la delibera sulle schede ospedaliere dell’ospedale di Cortina. Se non avessimo fatto questo passaggio dal 30 aprile a Cortina ci sarebbero stati esclusivamente dei poliambulatori, mentre tutto il servizio ospedaliero sarebbe stato smantellato. Quella delibera era costruita appositamente per chiudere l’ospedale visto che sarebbe stato impossibile fare la gara e trovare un nuovo gestore per tempo.
La Regione dovrà correre ai ripari velocemente, poiché la sperimentazione finisce il 29 aprile. Intanto manteniamo alta l’attenzione continuando a vigilare nell’interesse di utenti e lavoratori. In particolare, i circa 150 dipendenti sono essenziali per il servizio. Sollecitiamo quindi la giunta regionale a prendere provvedimenti urgenti perché nessuno di loro perda il posto di lavoro o sia costretto ad andarsene.
Cortina d’Ampezzo, 8 Marzo 2017