Ieri alla Camera sono intervenuto per sollecitare l’esecutivo a negoziare con la proprietà uno slittamento di alcuni mesi della chiusura dello stabilimento di Mel, previsto già a febbraio. I tempi sono troppo stretti per fare quella ricerca di mercato utile a individuare un eventuale azienda interessata a rilevare l’impianto e a garantirne la continuità produttiva.
Positivo l’incontro programmato dal ministro Federico D’Incà la settimana prossima con l’ambasciatore cinese in Italia. Chiedo al governo di continuare a lavorare a fianco del sindacato per trovare soluzioni ma soprattutto di fare pressioni sulla proprietà per mantenere in funzione il sito di Mel dove sono impiegati 285 lavoratori. Le maestranze hanno competenze e specializzazioni riconosciute e credo rappresentino un elemento qualificante per qualsiasi impresa del settore. Diamo loro il tempo necessario per la ricerca di nuovi investitori.
Roma, 20 Novembre 2019