É stato presentato il 24 febbraio ad Arabba, il progetto “Sostegno e promozione di cultura, storia e lingua ladina” finanziato nell'ambito del Fondo Comuni Confinanti e voluto dai Comuni di Cortina d'Ampezzo, Livinallongo del col di Lana e Colle Santa Lucia.

L'incontro, organizzato dal Fondo Comuni Confinanti e dall'on. Daniel Alfreider, rappresentante in Parlamento per la Provincia Autonoma di Bolzano costantemente impegnato nella tutela della minoranza ladina, testimonia l'efficace collaborazione che ho instaurato in questi anni con il collega Alfreider a favore di uno sviluppo socio-economico unitario delle aree di confine delle province di Belluno e Bolzano, nella reciproca consapevolezza che sia necessaria un'unità di intenti per portare un vero beneficio e ridurre le persistenti “distanze” tra territori storicamente omogenei.

Il progetto presentato rappresenta sicuramente una grande opportunità di integrazione comunitaria attraverso azioni di valorizzazione della cultura, della storia e della lingua che andranno a coinvolgere soprattutto i giovani delle vallate ladine, quali nuovi protagonisti e futuri depositari di conoscenza e cultura. Un momento fondamentale del progetto sarà infatti il festival della gioventù delle Vallate ladine che si svolgerà ad Arabba nel 2017 e che unirà i giovani delle 5 valli ladine del Sella offrendo loro una possibilità di incontro e di interscambio culturale.

Questo non è comunque il solo progetto a favore della valorizzazione della cultura ladina previsto nell'ambito del Fondo Comuni Confinanti.

La programmazione strategica della provincia di Belluno ha inserito infatti un intervento sperimentale per l'insegnamento del ladino rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado di tutto il territorio ladino provinciale, a tutela e salvaguardia di una cultura e di una storia fondamentali per la creazione di una consapevolezza identitaria anche nelle nuove generazioni.

Ancora una volta a sottolineare come la cultura sia alla base dello sviluppo socio-economico di un territorio.


Belluno, 24.02.2017