Al lavoro per trovare i fondi per elettrificare le linee bellunesi
 

Connessioni più rapide e sostenibili con le Dolomiti rispondono agli interessi della pianura. Questo pomeriggio con il sindaco di Vittorio Veneto, Roberto Tonon, ho incontrato il viceministro alle infrastrutture Riccardo Nencini.

Durante l’incontro, avvenuto a Vittorio Veneto, è stato presentando il piano degli interventi programmati da Anas e Rfi per l’area pedemontana e per la montagna.

L’Anas sta predisponendo la gara per la redazione del progetto di fattibilità del secondo stralcio della variante di Vittorio Veneto. L’opera, che si collega in località Rindola al primo stralcio attualmente in esecuzione per arrivare fino all’ospedale, dovrebbe essere appaltata nel 2018. Sempre sull’Alemagna, ma in provincia di Belluno, l’Anas ha confermato il programma di interventi per l’accessibilità ai mondiali di sci di Cortina nel 2021.

Al momento ci sono finanziamenti disponibili per circa 70 milioni di euro e stiamo cercando di reperirne altrettanti. I cantieri dovrebbero partire l’anno prossimo. Ancora in provincia di Belluno, l’Anas sta predisponendo la gara per la redazione del progetto di fattibilità della galleria di Col Trondo, in Comelico.

Sul fronte delle opere ferroviarie, il viceministro Nencini ha confermato il piano del governo di elettrificare le linee da Conegliano a Vittorio Veneto, da Castelfranco a Montebelluna e da Camposampiero a Bassano del Grappa via Cittadella. Le risorse saranno disponibili dai primi mesi dell’anno prossimo e l’attivazione potrebbe avvenire entro il 2020.

E’ ormai sicuro l’inserimento nel piano Rfi 2017 dell’elettrificazione anche delle tratte rimanenti, da Montebelluna a Calalzo via Belluno e da Ponte nelle Alpi a Vittorio Veneto. Stiamo lavorando per reperire le risorse economiche necessarie.


Belluno, 30 Settmbre 2016