Sollecito alla giunta regionale per non perdere i fondi del governo

 

I sindaci hanno fatto la loro parte, il governo anche, ora tocca alla Regione. I sollecita la giunta ora tocca alla Regione e  a Zaia a inserire la realizzazione del tunnel di Coltrondo tra le priorità regionali, così da utilizzare le risorse messe a disposizione dell’Anas dal governo Renzi.

Il giorno dopo le conferme date dal sottosegretario alle infrastrutture Del Basso De Caro, durante una riunione con i sindaci bellunesi, ribadisco che il tunnel in Comelico rappresenta una priorità per tutto il territorio. I sindaci sono stati capaci di fare sintesi e di individuare l’accessibilità al Comelico come una priorità provinciale. Ora tocca alla Regione inserire l’opera tra quelle di interesse regionale.

Sono soddisfatto per l’attenzione del governo sui territori montani. Negli ultimi venti anni, grazie all’attività del centrosinistra a Roma e in Provincia, nel Bellunese sono state completate numerose opere. Ecco la lista dei principali interventi:


SS 50 BIS: variante Arten – Arsiè (2004)
SS 50: variante Fenadora ad Anzù (2009)
SS 50: messa in sicurezza tratto Busche – Santa Giustina (2011)
SS 50: allargamento ponte di Bribano e nuova rotatoria Gravazze
SS 50: nuova rotatoria a Ponte nelle Alpi
SS 51: ripristino vecchio tracciato Cavallera
SS 51: nuova galleria di Macchietto e svincolo Rivalgo (2008)
SS 51: variante di Rivalgo (2003)
SR 48: nuovo ponte sul Rudavoi
SR 50: nuova rotatoria per Lamon e variante Molina (con galleria)
SR 203: Circonvallazione di Agordo
SR 203: Variante di Listolade (2007)
SR 203: Galleria dei Castéi
SR 204: nuova rotatoria Mas di Sedico
SR 348: variante Santa Maria
SP1: Variante Trichiana
SP1: Variante Lentiai – Bardies (2012)
SP1: Traforo del Col Cavalier (2015)
SP1: nuove rotatorie a S. Caterina, Busche, Limana (2 rotatorie), Villa di Villa
SP1: allargamento ponte di Busche

 

Mentre all’opposizione sono impegnati a fare ostruzionismo e comunicati stampa, nei prossimi mesi,noi continueremo a tessere rapporti con il governo per offrire risposte concrete e attuabili, non solo sulle infrastrutture.