Parere favorevole del Comitato anche alle proroghe oltre i 12 mesi

 

Il Comitato paritetico per la gestione dei fondi di confine ha deliberato di concedere proroghe superiori ai 12 mesi per la realizzazione dei progetti del periodo 2010-2012 e di modificare le procedure per il rimborso delle spese tecniche sostenute dai comuni.

Entrambe le decisioni sono state prese nella riunione del 1 ottobre e assecondano le relative richieste di molti comuni, in particolare di quelli capofila di progetti di rilevante complessità.

Nei mesi scorsi, diversi enti hanno rilevato come i tempi delle autorizzazioni di alcuni progetti relativi al triennio 2010-2012 rischino di far slittare i termini di realizzazione delle opere. Una situazione che si presenta soprattutto per i progetti particolarmente complessi e di rilevante entità finanziaria. Il Comitato ha pertanto stabilito la possibilità di concedere proroghe anche per periodi superiori ai 12 mesi. La segreteria tecnica preparerà la documentazione vagliando lo stato di realizzazione delle fasi di affidamento e completamente delle opere.

La seconda decisione del Comitato evita che i Comuni debbano anticipare le spese tecniche relative alle diverse fasi di progettazione, mandando in sofferenza i rispettivi bilanci. Una regola che già vale per i progetti della nuova programmazione 2013 e 2014, e che d’ora in poi viene estesa anche ai progetti presentati nel triennio precedente.

Uno alla volta stiamo sciogliendo tutti i nodi che si erano intrecciati nel tempo. Come consuetudine del nuovo Comitato, anche ieri le delibere sono state prese con la piena unità di intenti di tutti i membri, quindi all’unanimità.

 


Belluno, 2 Ottobre 2015