Col decreto Franceschini restaurata la scultura di Esculapio ritrovata nel 1974

 

Feltre beneficerà della prima applicazione del decreto “Art Bonus” in Veneto a un bene archeologico. A oltre trent’anni dal ritrovamento, il Comune è riuscito a reperire da privati i fondi necessari al restauro e l’esposizione della scultura della divinità Esculapio. La mostra sarà inaugurata il 24 ottobre al teatro della Sena a Feltre.

Ho segnalato l’iniziativa al ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini chiedendogli, se possibile, di partecipare all’inaugurazione. L’iniziativa del Comune di Feltre è infatti stata resa possibile dal decreto ideato proprio dal ministro per ridare impulso al settore culturale e turistico italiano.

Il provvedimento varato nel 2014 prevede un credito di imposta a tutti i soggetti che effettuano erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo. Il credito si calcola nella misura del 65 per cento per gli anni di imposta 2014, 2015 e del 50 per cento per l’anno 2016.

In Veneto, il caso di Feltre è il primo riguardante un bene archeologico. La statua di Esculapio fu ritrovata nell’agosto del 1974 ed è la più grande rappresentazione della divinità rinvenuta nell’Italia centro-settentrionale. Il restauro è stato possibile grazie alle previsioni di Art Bonus di cui si è avvantaggiata l’azienda Unifarco di Santa Giustina. All’esposizione invece hanno contribuito numerose associazioni di volontariato cittadine.

 


Belluno, 8 Ottobre 2015